in giro per l'italia,  lombardia,  provincia di varese

Arcumeggia: il borgo dipinto

Arcumeggia è un piccolo borgo, posto nelle prealpi varesine tra la Valcuvia e la Valtravaglia. Il suo nome deriva da “Arcumendia” che significa “posto a metà della valle”.
Si trova 25 km a Nord-Ovest di Varese e si raggiunge percorrendo la SP7, una strada stretta con 15 tornanti che parte da Casalzuigno,  vicino alla Villa della Porta Bozzolo.

E’ conosciuto come il “paese dei pittori” in quanto, alla fine degli anni ’50, vennero invitati artisti di fama nazionale e internazionale per realizzare degli affreschi sulle facciate delle vecchie case.
Tra i più noti pittori che hanno partecipato a questa iniziativa ci sono Aldo Carpi, Achille Funi, Francesco Menzio, Bruno Saetti, Gianfilippo Usellini, Giuseppe Migneco,  Sante Monachesi, Aligi Sassu e molti altri.

Questa iniziativa venne attuata dall’Ente provinciale per il turismo nel tentativo di combattere l’abbandono dei territori montani e per cercare di rilanciare il turismo nella zona.

Attualmente nel paese vivono poco più di 50 persone. Non sono presente negozi, le uniche attività sono un ristorante che fa anche da bar e l’ufficio della pro loco.

info point

Una volta raggiunto il paese, parcheggiate dopo la chiesa e come prima cosa recatevi all’info point situato proprio di fronte per ritirare la mappa con i principali affreschi e il percorso consigliato. E’ possibile il noleggio di un’audio guida al costo di circa 3€.

Lungo tutto il percorso troverete delle targhe sotto i vari affreschi con l’indicazione del nome dell’opera e del pittore che lo ha realizzato.
Per i dipinti che fanno parte del percorso suggerito troverete un’ulteriore targa con il numero relativo nell’audio guida.

La visita richiede circa un’ora, ma ne vale la pena.
Il paese è piccolo, ma ad ogni angolo troverete qualcosa da vedere e da fotografare.
Vi consiglio di avventurarvi anche oltre il percorso consigliato, non c’è modo di perdersi.


Erano anni che pensavamo di visitare Arcumeggia ma siamo sempre stati “intimoriti” dalla strada per arrivarci.
Paolo ci era passato un po’ di anni fa in moto e si ricordava della strada stretta, io soffro a fasi alterne di mal d’auto quindi non ho mai avuto il coraggio di percorrere quel tratto così pieno di tornanti per paura di stare male.
Ala fine ci siamo fatti coraggio, abbiamo lasciato l’auto in garage e siamo saliti in moto, così il mio stomaco è stato tranquillo e abbiamo finalmente potuto vedere il paese.

Sul nostro canale youtube trovate il video della salita in moto fino al borgo, così potete farvi un’idea della strada.

Se vi doveste trovare dalle parti del lago di Varese vi consiglio di fare un giro in questo borgo, anche solo per passare un’ora nel silenzio e per passeggiare nei suoi vicoli.

 

Seguiteci su Instagram e Facebook per restare aggiornati sulle nostre nuove avventure e iscrivetevi alla newsletter per essere informati sull’uscita di nuovi post.

Se ti è piaciuto l'articolo, condividilo!

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *