
Caccia alle big bench: alto Monferrato
Non siamo capaci di stare lontani dalle big bench per troppo tempo.
Complice uno smartbox in scadenza abbiamo deciso di trascorrere un weekend in Piemonte, nell’alto Monferrato, e di aumentare la lista delle panchine giganti viste.
Essendo il terzo post dedicato alla zona avrete ormai capito che in questa parte di Piemonte ci sono veramente tantissime big bench. Vi dobbiamo avvertire che gran parte di queste avranno un panorama simile tra loro (che noi amiamo) ovvero vigne e colline, tenetene conto quando programmate una gita da queste parti.
Sicuramente un pro del fatto che siano molto diffuse nell’area è che, anche nel weekend, non si trovi molta gente nelle varie tappe.
Questo tour (de force) lo abbiamo fatto a maggio e vi assicuro che solo in un paio di stop abbiamo trovato altre persone. Purtroppo le giornate sono state un po’ fosche e quindi non siamo riusciti a goderci della vista al 100% in quando non erano visibili le Alpi.
Consiglio di utilizzare google maps per raggiungere le varie panchine, purtroppo solo in pochissimi casi abbiamo trovato i cartelli ufficiali se non arrivati a destinazione.
1 TAPPA: MARANZANA #288
La panchina verde e gialla di Maranzana è situata in mezzo alle vigne.
Si può arrivare a pochi passi con l’auto ma con cautela. Se provenite dal paese bisogna percorrere circa 700 metri di sterrato con una salita iniziale che potrebbe essere un pochino impegnativa se ha piovuto da poco.

Prestate molta attenzione alla guida essendo strade all’interno di vigne, sono a doppio senso (ma a carreggiata singola) e potreste incrociare trattori o altri mezzi da lavoro. Procedete con cautela e tenete d’occhio eventuali slarghi dove potersi accostare nel caso di veicoli in senso contrario.
Una volta raggiunta la panchina, parcheggiate proprio sotto dove la strada si allarga ed è presente lo spazio per qualche veicolo. Pochi passi e sarete arrivati.

Una volta seduti vi troverete circondati a 360° da filari di viti e riuscirete a godere a pieno dei suoni della natura.

Super consigliata è anche una passeggiata per le vie del paese. Da maggio a settembre si popola di Babaci, dei pupazzi a grandezza naturale raffiguranti persone che sono realmente esistite (il dottore, il cuoco..).


Sul sito ufficiale trovate la storia e la mappa in pdf da stampare per non perderne neanche uno.
2 TAPPA: RICALDONE #104
Lasciata la panchina di Maranzana si prosegue lungo la strada sterrata per circa un chilometro e si raggiunge la panchina bianca e barbera posta a bordo strada dedicata ai nonni.
Parcheggiare dal lato opposto accanto a una piccola struttura in mattoni (2 / 3 posti massimo).

Se il cielo è terso (non è stato il nostro caso) riuscirete a vedere il Monviso e il Monte Rosa, ma anche con il cielo un po’ fosco la vista è molto bella e spazia per le colline circostanti e le vigne.

Anche in questo caso è sconsigliato raggiungerla se ha piovuto per via del fango. La strada asfaltata è a circa 500 metri se volete provare a raggiungerla a piedi.
3 TAPPA: STREVI #21
Seguendo google maps parcheggiate all’inizio della strada sterrata e poi proseguite a piedi nelle vigne per circa 250 metri fino a raggiungere la panchina giallo moscato dedicata all’amicizia.

Vi troverete sulla cima del bricco Scrapona (termine dialettale che si traduce in “ripido”) la cui conformazione è il luogo ideale per la coltivazione del moscato.

4 TAPPA: ALICE BEL COLLE #62
La panchina rosa di Alice Bel Colle si trova a circa 1km dal paese, accanto al santuario della Fraschetta. E’ chiamata la grande panchina del sole perché posizionata in un punto soleggiato per l’intera giornata.

Potete lasciare l’auto accanto alla chiesa dove sono anche presenti dei tavolini per fermarsi a fare uno spuntino.

La panchina è nascosta dietro la vegetazione, non è visibile quando si arriva e non ci sono cartelli per capire dove andare ma basta fare pochi passi tra le vigne per trovarla.

Una volta seduti si aprirà davanti a voi il panorama delle colline circostanti accompagnato un senso di pace e tranquillità.

Merita una visita anche il belvedere in paese con una vista a 360° sulle Alpi e sul Monferrato. Nel punto più alto sono presenti dei pannelli che vi aiuteranno a orientarvi.

5 TAPPA: FONTANILE #25
La panchina verde acqua di Fontanile si trova lungo la strada tra Mombaruzzo e Fontanile.
Il parcheggio è posto all’inizio della strada sterrata che porta in pochi passi alla big bench.

E’ stata costruita in modo molto strategico sotto una grande quercia secolare che le offre ombra durante le giornate assolate e da qui si apre la vista sulle vigne e le colline del Monferrato.

Ritagliatevi un’oretta di tempo per visitare anche il paese di Fontanile e scoprire il progetto comunale “Fontanile: i muri raccontano …”. Attraverso i murales sparsi per il centro storico realizzati da Luigi Amerio, viene raccontato il passato di Fontanile dal medioevo ai giorni nostri.

Lasciate la macchina in piazza Trento e Trieste dove sarete accolti da un enorme murales che racconta la storia di Fontanile e del suo fossato navigabile, dove un tempo le donne lavavano i panni.
Qui trovate la mappa con tutte le opere. Noi abbiamo trovato la versione cartacea nel cortile della biblioteca comunale.

6 TAPPA: MONTABONE #95
Questa panchina bianca e blu, i colori del gonfalone di Montabone, si trova immersa a 360° nelle colline.

Il parcheggio è posto lungo la strada di fronte all’azienda agricola Gallo. Dopo aver lasciato la macchina si prosegue per qualche decina di metri nel campo seguendo la stradina, la panchina si vede da lontano.

Dopo aver visitato la panchina tornate verso il paese e visitate (da fuori) la chiesetta di San Rocco dipinta in modo astratto dall’artista cinese Zhang Enli. Con la sua opera trasforma l’anonima facciata di una chiesetta di campagna in un volto sorridente.

7 TAPPA: CASTEL BOGLIONE #81
La panchina rossa e azzurra di Castel Boglione è situata a bordo strada poco a nord del paese. E’ impossibile non notarla già dall’auto perchè è posizionata all’interno di una vigna in posizione rialzata.

Parcheggiate lungo la strada, dal lato opposto rispetto alla vigna, e poi una breve passeggiata (in salita) tra i filari di viti vi porterà alla big bench.
La vista si apre sulle colline circostanti. Ho letto che il momento migliore per visitare questa panchina è al tramonto perchè il sole si trova proprio davanti, purtroppo noi non siamo riusciti a essere lì a quell’ora ma anche di mattina merita.

8 TAPPA: MOASCA #24
Per raggiungere la panchina seguire le indicazioni di google maps e parcheggiare accanto alla sbarra all’inizio della strada con ghiaia.

Una breve passeggiata in salita vi porterà alla panchina rosa e grigia di Moasca. Come è facile intuire dalla numerazione, è una delle prime costruite (inaugurazione giugno 2016) e non ha una vera e propria scala per salirci; sono stati posizionati due tronchi inclinati su cui bisogna fare un pochino di equilibrismo per raggiungere la seduta.

Da qui riuscirete ad ammirare il panorama sul paese e sulle colline.

9 TAPPA: COSTIGLIOLE D’ASTI (BRICCO LU) #18
Ci troviamo nel punto panoramico di Costigliole d’Asti, poco fuori dal paese.

Si lascia l’auto nei pressi dell’azienda agricola Gozzellino e si prosegue a piedi prendendo la salita asfaltata fino a raggiungere un ampio piazzale con la panchina gialla e rossa alla vostra destra.

Il panorama è uno dei più belli visti in questi due giorni di tour, con il cielo terso si vede anche il Monviso, meglio visitarla al mattino per godere al meglio della vista.

Piccola nota “negativa”: la panchina è posizionata in fondo al grande piazzale, perdendo quindi un pochino di magia per quanto riguarda la vista.

10 TAPPA: CASTELNUOVO CALCEA #10
Questa panchina viola e beige è posizionata all’interno del parco artistico “orme sulla court”.

Noi abbiamo parcheggiato a valle della collina (P1), dove si trova l’ingresso del parco ma si potrebbe arrivare anche da dietro (P2) se avete un passeggino in modo da fare meno strada e evitare il possibile fango in caso di pioggia.

Siamo rimasti un po’ delusi dalla vista perché ci sono due grossi alberi che la bloccano.

Basta girarsi leggermente per vedere spuntare sulla collina a fianco l’abitato di Castelnuovo Calcea.

11 TAPPA: VINCHIO #94
La panchina rossa e grigia di Vinchio è posta su una collina poco distante dall’abitato immersa nella vegetazione.

Arrivando dal paese lasciare l’auto nell’ampio spiazzo che si trova sotto l’altura su cui è posta la panchina, non ancora visibile. Si prosegue a piedi per qualche decina di metri fino a trovare sulla sinistra una sbarra che indica l’inizio del breve sentiero in salita. Fino all’ultimo la big bench resta nascosta tra gli alberi. Anche per questa purtroppo la vista non ci ha entusiasmato. Si vede il paese da lontano ma le chiome degli alberi bloccano un po’ lo sguardo.

Se invece di salire si prosegue ancora per qualche metro lungo la strada si raggiunge il “bosco incantato” con un itinerario letterario e gnomi intagliati nel legno.
Dopo aver visto 11 panchine si concludono i nostri due giorni nell’Alto Monferrato.
Con questo tour siamo arrivati a visitarne 40 e la strada è ancora molto lunga per arrivare a scoprirle tutte (al momento sono 393 ma continuano a crescere).
Se volete scoprire altre big bench in zona sul blog trovate altri due post dedicati:
1° tour Monferrato
2° tour Monferrato

Se volete scoprire curiosità su queste panchine e su tutte le altre, oltre a conosce tutte le nuove arrivate vi invito ad iscrivervi al gruppo facebook Big Bench – Panchinisti in viaggio
