App in viaggio: MAPS.ME
Maps.me è un’app gratuita sia per IOS che per Android e permette di avere sul proprio telefono/tablet le mappe di tutto il mondo in modalità offline.
Ho scoperto questa app per caso l’anno scorso, mi sembra grazie ad un altra app che ogni giorno rende gratuita una app per un giorno soltanto.
In Italia l’ho usato poco, per ora, complice la possibilità di utilizzare internet, mentre all’estero mi ha salvato più di una volta.
E’ semplicissimo da usare: con la connessione internet si scaricano le mappe degli stati a cui si è interessati (io per esempio ho: Italia, Svizzera, Slovenia, Croazia e Bosnia-Erzegovina) e poi si può utilizzare l’intera mappa dove si vuole, senza l’obbligo di connettersi a internet come succede, ad esempio per Google Maps, sfruttando il segnale GPS.
Come dicevo mi ha salvato più di una volta durante le vacanze perchè noi viaggiamo ancora alla “vecchia maniera” con la cartina, studiando a casa la strada su internet.
Non abbiamo il navigatore e neanche lo vogliamo. Un po’ di anni fa in navigatore è riuscito a farmi perdere in mezzo all’Italia facendo su e giù per le montagne (e facendomi sentire per tre giorni i postumi del mal d’auto), da quella volta mi rifiuto categoricamente di farmi dire la strada da un dispositivo elettronico ma in alcune zone la sola cartina non è sufficiente per riuscire a individuare esattamente la strada da percorrere.
L’utilizzo è semplicissimo.
Una volta aperta l’app vi basta cliccare sul simbolo del mirino per trovare la vostra posizione che verrà segnalata con una freccia azzurra. Sulla mappa vengono indicati i vari punti di interesse che vanno dal benzinaio al punto panoramico.
Cliccando sul simbolo a cui si è interessati è possibile salvarlo, condividerlo oppure creare il percorso, sia pedonale che con l’auto. Quest’ultima funzione sinceramente non l’ho mai usata.
Consiglio questa app a tutti i viaggiatori, noi ormai non possiamo più farne a meno..
Quando salivamo in macchina in vacanza, se dovevamo andare in posti in cui non eravamo mai stati, la prima frase di Paolo era “prepara maps.me 🙂 “. Grazie a lei siamo riusciti ad arrivare all’appartamento che abbiamo preso in affitto a Sarajevo che si trovava in un groviglio di stradine tutte identiche in cui è facilissimo perdersi.