Parco Kamenjak – Premantura

Oggi voglio parlarvi del parco naturale Kamenjak, area protetta dal 1996, situato a Premantura una decina di chilometri a sud di Pula.

Vi avevo già accennato qualcosa su questo parco nel post dedicato a cosa vedere in Istria.

Questo stupendo capo, completamente disabitato, è il punto più meridionale dell’Istria e vanta numerosi fiori selvatici, tra cui 30 specie di orchidee, 30 km di spiagge e calette incontaminate e un delizioso bar sulla spiaggia, il Safari, seminascosto nella macchia vicino alla spiaggia. Se fate il bagno al largo del capo meridionale fate attenzione alle forti correnti.*

Il parco occupa tutta la penisola a sud di Premantura, ha una lunghezza di 3400m e la larghezza varia dai 500 ai 1600 metri.
E’ consentito l’accesso ai mezzi a motore ma si deve pagare un biglietto di ingresso; l’accesso è gratuito a piedi o in bicicletta.
I prezzi variano a seconda del mezzo:

                                                          (prezzi 2016)

Sono disponibili anche abbonamenti per 3 – 7 – 12 giorni, con i quali si risparmia. Per quanto riguarda l’abbonamento non so se è da usare per giorni consecutivi o se è possibile utilizzarlo come si vuole, vi consiglio di chiedere all’ingresso.

Raggiungere il parco è molto facile: seguire le indicazioni per Premantura, una volta arrivati all’inizio del paese svoltare a destra nella prima via che si trova dopo il cartello bianco “Premantura”.

Proseguite su questa via stretta che vi porterà direttamente all’ingresso del parco. E’ presente un secondo ingresso in paese ma è utilizzabile solo da chi possiede l’abbonamento (e sinceramente è un labirinto di sensi unici).

Una volta all’interno del parco non vi resta che scegliere in quale spiaggia andare.
Il consiglio è quello di arrivare attorno alle 9.30-10 per riuscire a trovare parcheggio e uno spazio decente in spiaggia.
La strada all’interno del parco è sterrata e, in alcuni punti, un po’ accidentata. Le regole non consentono di superare i 20 km/h ma vi assicuro che non si può andare molto più veloce se non si vuole distruggere la macchina, soprattutto nei sentieri che portano alle spiagge.

All’ingresso vi consegneranno una brochure (con una cartina abbastanza inutile) e un sacchetto in cui raccogliere i vostri rifiuti da gettare in grossi cassoni che si trovano vicino alle uscite e in altri punti del parco.
In quasi tutte le spiagge è presente una zona attrezzata in cui poter fare la griglia e i bagni chimici tenuti abbastanza bene facendo rifermento alla quantità di gente che li utilizza giornalmente (delle salviettine igienizzanti per pulirsi le mani dopo sono una buona idea).

Spiagge

Capire l’esatta posizione delle spiagge non è facile se non si è curiosato prima in rete, noi la prima volta siamo andati completamente a intuito e non siamo arrivati dove era preventivato. A Premantura è in vendita una mappa dettagliata del parco ma sinceramente la ritengo una spesa superflua, costando sulle 35-40kn.
Noi ci siamo stampati la mappa che trovate qui e poi abbiamo guardato le strade con google maps (in modalità satellitare) e siamo riusciti abbastanza facilmente a raggiungere i vari punti
.
Da un paio di anni sulla strada principale sono stati installati i cartelli che indicano le varie spiagge ma è sempre meglio sapere dove si deve andare senza fare completo affidamento alla segnaletica.

Pinizule

Spiaggia di ciottoli con il mare che diventa subito fondo.
Noi siamo arrivati nel pomeriggio e l’unico posto che abbiamo trovato è stato nel bosco appena dietro la spiaggia.
Se proseguite sul sentiero alla destra della spiaggia raggiungerete il sito in cui si trovano le impronte dei dinosauri. Devo dire la verità, se le impronte non fossero segnalate sarebbero praticamente impossibili da vedere, già così si fa fatica a individuarle.

Plovanije

Spiaggia molto simile a Pinizule. Anche qui spiaggia di ciottoli con il mare che diventa fondo abbastanza velocemente.

Njive

Più o meno identica alle due precedenti.

Debeljak

Sul lato destro della penisola la conformazione delle spiagge cambia, diventano più ampie e con il fondale più sabbioso e che degrada dolcemente.
La spiaggia di Debeljak è di ghiaietto ma il fondale è sabbioso. E’ molto lunga, comparata a quelle del lato sinistro della penisola.

Mali Portic

Questa è l’unica spiaggia di sabbia di tutto il parco.
E’ minuscola, il consiglio è quello di arrivare presto e di posizionare le vostre cose abbastanza larghe; la gente non si farà nessun problema a mettersi sopra i vostri asciugamani, accaparratevi un pochino di “spazio di movimento” finchè potete.
Quando parcheggiate non fatevi tentare dal sentiero che continua dritto dalla strada, bisogna svoltare a sinistra e scendere dei gradini per arrivare alla spiaggia.

Drazice

Poco più avanti si trova la spiaggia di Skoljic, credo sia ghiaia, decisamente più comoda con i bambini.

Safari Bar

A sud della penisola si trova il safari bar, un vero e proprio bar nascosto in mezzo ad un canneto. Questa parte di costa è formata principalmente da scogli, anche alti, ideali per chi ama i tuffi.
Sparsi per l’area ci sono anche dei “giochi” più o meno sicuri, tra cui uno scivolo fatto con i galleggianti delle reti da pesca che ho provato (la mia discesa è stata documentata in un video che però non verrà reso pubblico per decenza)  🙂

Nel parcheggio antistante il safari bar  potete arrampicarvi su una torretta creata con il tronco di un vecchio albero. Per salirci è stata posizionata una ripida scala costruita con il bambù.
Io sono abbastanza fifona, oltre ad avere ben poco equilibrio, ci sono salita solo perchè arrivata a metà scala mi sono trovata dietro un bambino e non ho potuto fare marcia indietro 🙂
Quando siamo saliti noi il tempo non era dei migliori, ma credo che con il sole la vista dall’alto sia fantastica.

Se state progettando una vacanza in Istria vi consiglio vivamente di programmare una giornata in questo parco. Se siete in tanti potete portarvi carne/verdure e la carbonella e usare i vari barbecue che si trovano in alcune spiagge segnalate sulla brochure che vi consegnano all’ingresso.

Se per il cibo in qualche modo potete cavarvela con i bar di alcune spiagge, per l’attrezzatura da spiaggia non c’è nessun noleggio di ombrelloni e sdraio ma è tutto “selvaggio” quindi dovete arrivare attrezzati, non in tutti i punti è presente una zona riparata da alberi.

Nel caso doveste essere sorpresi dalla pioggia mentre siete al parco non fuggite subito a casa ma pazientate un po’ in macchina anche perchè avete pagato il biglietto ed è stupido sprecarlo. E’ facile che dopo un’oretta il sole splenda più forte di prima. Se non esce il sole (ma smette di piovere) potete sempre andare fino al safari bar a divertirvi sui giochi.

Per avere tutte le informazioni dettagliate sul parco qui trovate il sito ufficiale.

* informazioni tratte da “Balcani Occidentali” – Lonely Planet

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