croazia

Fotopost – isola di Pag

Nuovo genere di post: i fotopost.
Attraverso questi post voglio mostrarvi un po’ delle foto conservate nel mio hardisk scattate nelle varie vacanze in Croazia, e non solo, permettendomi di raccontarvi qualcosa dei vari luoghi senza creare un post più strutturato per quanto riguarda il testo. Avranno quindi molte foto e poche parole, spero che vi piacciano..

Non potevo che partire dall’inizio, dalla nostra prima volta in terra croata che è stata anche la nostra prima vacanza insieme e quindi vi mostro le foto dell’isola di Pag (agosto 2010).
Come vi ho già raccontato nel post dei consigli per una vacanza in Croazia questa è stata la vacanza di rodaggio, con alcuni “errori” che abbiamo corretto negli anni a seguire.

Vista dall’alto.
Una delle foto classiche di Pag è questa, con la vista della cittadina dall’alto della collina. Non dovete preoccuparvi di cercare il punto per scattare questo tipo di foto perchè lo si trova lungo la strada che attraversa tutta l’isola. Arrivando dal traghetto appena iniziate a intravedere il paese trovate uno spiazzo, parcheggiate e divertitevi a scattare.

15° meridiano.
Sulla strada secondaria che da Pag va a Bosana e prosegue fino alla spiaggia di Sveti Duh, si trova il monumento che segna il passaggio del 15° meridiano. Non mi ricordo di cartelli che ne segnalassero la presenza ma lo si scorge a bordo strada dal lato del mare, a circa 5km da Pag.
Le coordinate GPS dovrebbero essere 44°29’02.4″N 14°59’43.8″E. Purtroppo non esiste lo street view di google su quella strada perchè è semi sterrata quindi siamo dovuti andare un po’ a memoria.

Paesaggio lunare
Quello che si dice dell’isola di Pag è vero: appena sbarcati dal traghetto a Prizna sembra di essere su un altro pianeta.
Le colline completamente spoglie sono dovute ai forti venti di bora che si incanalano su questo lato dell’isola e non permettono alla vegetazione di crescere; il massimo che riuscirete a vedere saranno dei cespugli sparsi ma nulla di più.

Paski Most
L’estremità a sud dell’isola è vicina alla costa dalmata, tanto da permettere la costruzione di un ponte di 340m per raggiungere Pag non solo via mare ma anche via terra. A differenza di quello per Krk è gratuito.
E’ molto comodo se si vuole andare ad esplorare la zona di Zadar o se si arriva con l’autostrada invece che dalla “bellissima” jadranka magistrala, la strada costiera che tanto piace al mio stomaco.

Dal balcone
Come vi ho già accennato in un altro post, Pag è stata la nostra prima esperienza in Croazia e ci siamo affidati a un’agenzia di viaggi, e quindi ad un catalogo, per trovare la casa. (prima e ultima volta)
Quando siamo partiti non sapevamo esattamente dove avremmo alloggiato, in quanto gli appartamenti venivano assegnati sul posto da un’altra agenzia. Non vi dico il terrore stampato sulle nostre facce quando è venuto a recuperarci il proprietario di casa e ha iniziato ad addentrasi in una vietta in salita, stretta ma a doppio senso, una di quelle che ti fai il segno della croce tutte le volte che la percorri sperando di non incontrare nessuna vettura in senso contrario.
Siamo però stati ripagati da una casa nuovissima, con una vista spettacolare dal terrazzo a qualsiasi ora del giorno e della notte.

Pag città
Pag è un paesino piccolo, come gran parte di quelli presenti sulle varie isole ma è molto carino.
Il centro è tutto bianco, altra caratteristica che si ritrova in molte altre località croate, e alla sera si riempie di gente.
Fuori dalle abitazioni vi capiterà di vedere delle signore con i loro banchetti intente a vendere pizzi fatti a mano, uno dei prodotti per cui è famosa l’isola oltre ad un formaggio di pecora (paski sir).

Attraversando questo ponte che si trova in paese si può visitare il museo delle saline, situate appena fuori da Pag e si raggiunge la spiaggia cittadina che non è malvagia, sempre considerando che è una spiaggia in paese, ma se non ci si vuole muovere è ok.

Le saline
Uscendo dal paese e dirigendosi verso sud si costeggiano le saline, ancora funzionanti.
In giro per la Croazia abbiamo visto nei negozi di alimentari il sale proveniente da qui, ma non in quello di Pag 🙂
Questa foto è stata scattata dalla strada sterrata che conduce alla città vecchia (Stari Grad) e da qui prosegue fino a Kosljun un giorno che abbiamo deciso di noleggiare le biciclette e farci un giro.
Serve che vi dico che alle 9 del mattino c’era un caldo allucinante ed essendo “l’isola lunare” il cespuglio più alto sarà stato di 50cm quindi niente ombra per tutta la strada? A parte questo particolare è stato un bel giro in bicicletta..

Le spiagge 

Le spiagge che abbiamo visto sull’isola sono quasi tutte facilissime da raggiungere, al massimo c’è da camminare un pochino ma niente a che vedere con altre zone in cui siamo stati che richiedono un pochino di fatica.
I miei ricordi sono un po’ foschi su quanto riguarda le diverse spiagge quindi non riesco a darvi indicazioni per raggiungerle se non proprio di massima. Se avete bisogno qualche info in più scrivetemi un commento che unisco il mio cervello con quello di Paolo e vi rispondiamo il più precisi possibili.

Bosana

Mentirei se vi dicessi che mi ricordo come si arriva qui. Ho sinceramente il vuoto totale per quanto riguarda questa spiaggia.

Sveta Marija

Questa spiaggia si trova poco dopo l’abitato di Bosana, dovrebbe esserci anche un cartello giallo con scritto il nome ad indicarvi che siete arrivati se no è stato fatto sparire.
Da qui in avanti la strada “peggiora” diventando sterrata ma è percorribile senza grandi problemi. Proseguendo si trova anche la spiaggia di Sveti Marco, simile a questa.

Veli Bok

Questa spiaggia si trova oltre Pag, risalendo verso la punta dell’isola di fronte a Bosana (coordinate GPS 44°28’03.0″N 15°02’48.9″E).
Non potete sbagliarvi perchè poco più avanti la strada diventa privata, se non ricordo male è di proprietà dell’esercito, e sicuramente troverete altre macchine parcheggiate
E’ forse la più “complicata” tra tutte da raggiungere perchè si deve fare una camminata giù per la collina ma non è impossibile. Preparatevi solo ad avere sempre il sole per la completa mancanza di alberi a creare ombra, anche qui solo cespugli.

Veli Bok dalla strada

Bosana da Veli Bok

Stara Povljana

Questa è l’unica spiaggia di sabbia che abbiamo visto sull’isola, le altre sono di ciottoli più o meno grandi (arrivando fino ai sassi appuntiti di Simuni)
Anche qui spiegarvi la strada mi viene complicato ma vi lascio le coordinate GPS (44°19’45.7″N 15°07’55.3″E), vi basta incollarle su google maps per individuare la posizione dei vari luoghi.

Prnjica

Questa spiaggia è vicina alla famosa Zrce, dove volevamo andare ma abbiamo ripiegato qui per il prezzo esorbitante del parcheggio. Anche questa ha il parcheggio a pagamento ma erano solo 13 kune (meno di 2€) nel 2010, adesso non saprei se è aumentato.
Vi lascio le coordinate ma è una delle poche segnalate da google maps (44°31’50.9″N 14°56’18.8″E) quindi non è impossibile da individuare.
Guardando lo street view c’è un cancello (e delle pecore) sulla strada da percorrere ma sono sicura che sia la strada giusta. Presumo che si passi in una proprietà privata e da qui il parcheggio a pagamento. Se non ricordo male sulla strada principale era presente un cartello con il nome della spiaggia perchè da lì in realtà il mare non si vede.

Stiamo pensando di tornare a Pag la prossima estate, lavoro permettendo, per  esplorare le zone che non abbiamo visto come ad esempio Novalja e l’area vicino al porto di Prizna dove dicono ci siano resti di un passaggio degli alieni..

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